Pulizia del forno: come effettuarla e quali prodotti utilizzare
Pulire il forno, ammettiamolo, è un po’ come andare dal dentista. Pochi (molto pochi) di noi non vedono l’ora di vivere l’esperienza di mettersi con pazienza con pezze e stracci, ma la maggior parte detestano francamente questo “momento” di vita casalinga. Spesso però accade che il pensiero di pulire sia peggio della pulizia stessa! Niente paura: con i prodotti per la pulizia del forno giusti, non sarà un compito opprimente, e lo affronteremo agevolmente. Sul nostro blog allora oggi vogliamo darti dei consigli sul perché è importante pulire il forno e quanto spesso dovresti farlo, con l’aiuto dei nostri prodotti. Ecco tutti i segreti per la corretta pulizia del forno, come effettuarla, quali prodotti utilizzare e quanto spesso bisogna pulirlo.
Quanto spesso bisogna pulire il forno?
Non esiste una risposta unica a questa domanda. In realtà occorre tenere conto di tre fattori per capirlo. Il primo riguarda l’aspetto generale: noti incrostazioni o residui sul fondo? Lo sportelllo è ricoperto di grasso o sporco? Il secondo fattore ha a che fare con l’odore: quando accendi il forno, si sente un odore particolare, magari di bruciacchiato? Significa che al suo interno c’è del grasso, sporco o cibo persistente. E infine, numero tre, il fumo: un forno pulito non dovrebbe essere acceso con della cenere presente, quindi il fatto che ci sia del fumo può anche significare un accumulo di quest’ultima sostanza. Detto questo, aggiungiamo che la frequenza con cui usi il forno determina la frequenza con cui dovresti pulirlo. Per cuochi e fornai accaniti che fanno regolarmente affidamento su di esso, una regola generale è di pulirlo almeno una volta ogni tre mesi. Se invece accendi raramente il forno (diciamo, solo un paio di volte al mese), pulirlo circa una o due volte l’anno dovrebbe essere sufficiente. Ovviamente presta attenzione ai segnali sopra elencati e, se si verifica qualcosa, non rimandare una pulizia solo perché non è passato molto tempo dall’ultima.
Cosa ti serve per pulire il forno
Ecco ora un elenco esaustivo di tutto ciò che ti può servire per pulire alla perfezione il tuo forno.
- Innanzitutto dovrai procurarti un detergente di qualità. Certo, esistono i rimedi naturali, e nel nostro blog abbiamo sempre detto che appoggiamo queste soluzioni, e che anzi le formulazioni dei detersivi Midor sono reperibili anche nelle versioni “green”, a zero impatto sull’ambiente. Un detergente da forno a base chimica però va comunque utilizzato, anche solo una volta all’anno: è infatti il rimedio più semplice e veloce per rimuovere grandi quantità di grasso e sporcizia. Un’unica avvertenza: il detergente per forno può essere piuttosto caustico, quindi se sei sensibile alle sostanze chimiche aggressive usa guanti e arieggia bene la stanza, mentre pulisci. Lo sgrassatore forni Consumer di Midor è un detergente sgrassante e decarbonizzante che fa proprio al caso tuo. Indicato per rimuovere depositi di cibo, grasso e residui carboniosi da forni e piastre, ma anche piani di cottura, girarrosti, friggitrici, grill, è perfetto per una pulizia duratura. Lo si utilizza sulle superfici calde, si lascia agire per qualche minuto e poi si passa una spugna umida. Ripeti l’operazione in caso di sporco persistente.
- Guanti per la pulizia in gomma: Non utilizzare guanti monouso, ma quelli più resistenti, adatti ad essere usati più volte. Ciò è particolarmente importante con i detersivi a base chimica, poiché creano una barriera resistente tra la tua pelle e il detergente.
- Un panno umido: ti servirà per rimuovere lo sporco una volta applicato il detergente. Potrebbe essere necessario più di uno se il tuo forno è particolarmente sporco.
- Vecchi giornali o asciugamani: per tamponare il pavimento intorno al forno, nel caso in cui qualcosa goccioli durante la pulizia.
- Pomice abrasiva o spugna in microfibra (opzionale): utile solo se stai affrontando la pulizia di molti accumuli di sporco.
Fatto! Il tuo forno ora brillerà come nuovo.